Bagheera e noi, donne selvagge
Rocca Barale, Druetti (Cantalupa, TO).
Esposizione: Sub
Difficoltà: 5+
Numero tiri: 6
Ho ancora il sorriso stampato sul viso (oltre ad un ustione di terzo grado sulle spalle!!). Spledida giornata. Il cielo, il sole, la roccia e un’insostituibile ricchezza: le Amiche. Cordata rosa: io, la mia socia Elisa e Sabrina, con noi per la prima volta.
Dopo circa 20 minuti di sentiero tracciatissimo (bollini rossi e “paline” di legno appese ai tronchi degli alberi) si arriva alla base della parete. Ci sono una piccola cassetta verde e una targa del CAI Pianezza. Impossibile sbagliare. L’elenco delle vie è appeso ad un albero. Guardando la parete, Bagheera si trova a sinistra, salendo ancora un pò. Siamo sole. Nessuna cordata in vista. Nessuno zaino appeso ad un ramo. Siamo davvero sole… ma talmente entusiaste del luogo che la cosa non ci tocca. Siamo felici.
L1 e L2: placca facile
L3: rinviare al primo spit dopo la rampa e proseguire a sinistra, seguendo gli spit che salgono un pò in traverso. Si incrocia Peter Pan e Sir Biss (spit verdi). Ho trovato un tratto del tiro un pò bagnato, ma le tacche per i piedi e gli appigli grossi per le mani non mancano. La sosta è proprio sotto il tetto. Sulla sinistra si vede l’albero provvidenziale del quarto tiro.
L4: due spit sulla sinistra indicano l’inizio del tiro. La pianta “provvidenziale” aiuta a salire con facilità. Lo spit successivo è proprio sopra il tetto.
L5 e L6: placca magnifica! Le scarpette salgono leggere e sicure sulle tacchette. Oggi mi sento nel posto giusto al momento giusto.
Recupero le ragazze che si divertono quanto me. Stiamo già pensando ad una birra ghiacciata ma ci sono ancora due doppie da fare, ben segnate. Oggi è stata una giornata da ricordare e sarà energia pura per affrontare la prossima settimana. Domani, intanto, battesimo di Miki sulla roccia. Non vedo l’ora!

L4 albero provvidenziale. L’etica della montagna non fa una grinza qui: l’albero è parte integrante della montagna! 😉