Un gradino verso il cielo – Colle della Scala
Partenza: Cesana Torinese 1354 mt (TO)
Arrivo: Colle della Scala 1762 mt (Col de L’Èchelle, Nevache, Francia)
Dislivello Complessivo: 1892 mt (max 1854 mt Monginevro)
Km complessivi: 75 Km
Giornate calde in pianura, così decidiamo di scappare in montagna con le nostre Bianchi, che agganciate dentro il Defender una di fianco all’altra sembrano due soldati che aspettano silenziosi e concentrati il momento dell’azione.
La partenza è al fresco, in discesa e all’ombra fino ad Oulx. Manicotti e anti-vento d’obbligo. Sulla statale per Bardonecchia arriva il sole e un primo tratto di morbida salita fino a Melezet. Passiamo il campo Smith, lasciamo alla nostra destra l’ingresso nella Valle Stretta e iniziamo la nostra salita al Colle della Scala. Il cielo è magnifico e il panorama toglie il fiato più delle rampe.
Uno sguardo indietro e la serpentina d’asfalto mi stampa in viso un sorriso d’orgoglio e felicità. Ancora una salita finita. Decidiamo di concederci una pausa e visitare il paesino di Nevache con la sua incantevole chiesetta gotica. Riprendiamo la strada verso La Vachette. Bivio: a destra Briançon, a sinistra Monginevro. Svoltiamo a sinistra e la strada sale di nuovo. Mi aspettano circa 12 Km di tornanti che portano alla frontiera. La tua mano mi stringe ancora e il tuo bacio salato mi dice che ce l’abbiamo fatta. Ora è tutto in discesa a rotta di collo (tu!!) fino a Cesana. Io so già che brucerò le pinze dei freni.
Ho scoperto che in bici i percorsi in salita sono quelli che mi danno più soddisfazione. Quindi anche qui sono una scalatrice e anche qui per pedalare ho bisogno delle montagne!
A volte la salita più difficile è quella che non vedi, ma la senti. Prima con le gambe, quando scali sempre di più i rapporti per non inchiodarti e restare agile, poi col respiro, caldo e potente e quando senti che diventa sempre più corto, arriva il cuore che sembra spingerti oltre e ti ricorda che sei dannatamente vivo.
Quando le gambe bruciano e il cuore batte il ritmo della fatica, è la tua mente a decidere. La bicicletta è una metafora perfetta della vita: è il tuo equilibrio a fare la differenza.
Ci sono morbide pianure dove puoi scegliere il tuo passo con calma e serenità, spingere con grinta o goderti il panorama.
Ci sono discese spericolate dove mollare i freni significa rischiare: la buca è l’imprevisto ma lo slancio è la gioia.
Capitano poi strappi e rampe più dure dove è fondamentale Credere di potercela fare, dove la tua testa accende il tuo motore. Coraggio, passione, volontà e tenacia. Allora quella salita difficile diventerà un limite superato e un obiettivo raggiunto. Allora capirai che qualsiasi problema ha almeno una soluzione. Basta volerlo.
Sii leggera, ma sempre attenta. Me lo hai insegnato Tu. Agile e veloce. Le gambe girano e la mente vola. Se continuiamo a pedalare è perché non abbiamo mai smesso di Credere. Se continuiamo a pedalare insieme è perché non possiamo smettere di Amare.
CESANA T.SE -OULX-BARDONECCHIA-MELEZET-COLLE DELLA SCALA-NEVACHE-LA VACHETTE- MONGINEVRO-CESANA T.SE
Interessante e utile questo sito in cui ho trovato i grafici altimetrici: http://www.salite.ch/
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