Un passo alla volta (verso il Lago d’Unghiasse)
“La natura e’ una grande maestra, Oriana, e bisogna ogni tanto tornarci a prendere lezione. Tornaci anche tu. Chiusa nella scatola di un appartamento dentro la scatola di un grattacielo, con dinanzi altri grattacieli pieni di gente inscatolata, finirai per sentirti sola davvero; sentirai la tua esistenza come un accidente e non come parte di un tutto molto, molto più grande di tutte le torri che hai davanti e di quelle che non ci sono più. Guarda un filo d’erba al vento e sentiti come lui. Ti passerà anche la rabbia.” (Tiziano Terzani – lettera a Oriana Fallaci)
Lago d’Unghiasse: frazione Alboni, Groscavallo, Val Grande di Lanzo, TO
Quota di partenza: 1384 mt
Lago: 2494 mt
Dislivello complessivo: 1100 mt
Difficoltà: EE
Periodo: Luglio-Settembre
Mentre cammino su un tappeto d’erba accanto all’acqua limpida del torrente in questo luogo incantato così poco distante dal centro di Torino, penso quanto sia facile oggi dimenticarsi di essere noi stessi Natura. Tra i chilometri quadrati di catrame e cemento che ci circondano, anche la mente è asfaltata.
Quando passo un’intera giornata in montagna, mi rigenero. Sento quanto sia indispensabile sentirsi Semplice piuttosto che Avere Cose. Qui mi sembra di avere davvero tutto. Qui sono felice. Siamo schiavi dell’ansia ed eterni insoddisfatti perché ognuno di noi vorrebbe essere altro da un ingranaggio di un meccanismo che naturalmente non ci appartiene. La società ci protegge ma ci allontana dai nostri sogni.
Abbiamo un innato bisogno di ritrovarci con la Natura, per ritrovare noi stessi. Siamo parte di questa immensa bellezza. Cammina, ascolta e soprattutto respira. Partecipa con il naso e le orecchie allo spettacolo che hai davanti agli occhi. Ti sentirai libero, come gli spazi che ti circondano.
In questo momento ho solo un desiderio: vorrei essere l’aquila che vola sopra la mia testa.
Per maggiori info sull’itinerario:
Sito del CAI di Lanzo
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- Zen
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