Il senso della bici
La bici ha un unico senso, esattamente come la vita: va avanti. Se non pedali, avanti non ci vai. Se non credi in ciò che stai facendo, alla fine di quella salita non ci arrivi.
Credo molto nel destino, che a parer mio non è poi così casuale. Una delle mie più care amiche un giorno mi disse:”Quando chiedi all’Universo, fai attenzione a come lo chiedi”. I nostri pensieri sono la nostra energia. Ogni giorno i nostri pensieri diventano azioni e spostano l’ago di quella magica bussola.
Non so se ho chiamato la Mia Bici ma lei è arrivata al momento giusto. Ipnotizzata da una ruota che gira, sale l’adrenalina che ti chiede di pedalare ancora. Non puoi smettere perché la sensazione che provi è un mix letale di benessere ed euforia.
Scopri allora che la bici ha un’anima, la tua. Sì perché Lei ti rapisce e anche quando è immobile nella sua perfetta armonia, appoggiata al muro dell’ingresso di casa, il suo telaio e i raggi luminosi accendono la tua grinta e il tuo battito e l’unico tuo desiderio è uscire per salire in sella.
Ho passato la mia prima stagione in bicicletta nel contesto che amo di più, la montagna, scalando quasi tutti i colli più belli e conosciuti (e faticosi) delle nostre Alpi. Ogni volta un’emozione e una lacrima. Quando i tuoi limiti non sono più tali perché li hai superati, ancora una volta. Volere è potere, della mente prima e del corpo poi. Il cuore si infiamma non solo per la fatica, ma per la gioia infinita di sentirsi vivi e di stupirsi di quanta bellezza esiste a due passi da cemento e lamiera.
L’entusiasmo e la passione ti portano davvero lontano. Se poi ha due ruote… la magia è assicurata. Se poi hai una persona al tuo fianco con cui condividere tutto questo, allora non puoi chiedere di più all’Universo. A raccontarla tutta, la Mia Bici è arrivata proprio grazie a te, che non sei la mia metà, ma il mio infinito.
- Colle delle Vaccera
- Colle della Vaccera
- Verso il Colle della Vaccera
- Colle della Vaccera
- Col du Vars